La Giunta
Luca Ceccarelli – Vice Sindaco con deleghe agli Affari Generali e urbanistica
Mario Oddi – Assessore con delega al decoro urbano e protezione civile
COMPETENZE E FUNZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE
La Giunta comunale è l’organo esecutivo del governo locale, ad essa competono atti di indirizzo e di Amministrazione a contenuto generale che per loro natura debbono essere adottati da un organo politico-collegiale ed atti di controllo politico-amministrativo sui provvedimenti di gestione dell’Ente.
2. La Giunta individua gli strumenti di determinazione del proprio indirizzo con i quali si indicano lo scopo e gli obiettivi perseguiti, le risorse umane, finanziarie – economiche e materiali da destinare ai diversi obiettivi ed eventuali prescrizioni e criteri generali cui dovranno attenersi gli organi burocratici nell’esercizio delle competenze gestionali ed esecutive loro attribuite dalla legge o dallo statuto.
Definisce, inoltre, criteri e procedure per l’esercizio del potere di controllo politico amministrativo sugli atti di gestione.3. La Giunta, in particolare, esercita le seguenti attribuzioni amministrative e di Governo:
a) esprime parere sul documento delle linee programmatiche di mandato che il Sindaco deposita presso la Segreteria Generale entro trenta giorni dalla sua elezione per l’esame e la presa d’atto del Consiglio comunale;
b) adotta programmi, piani e progetti esecutivi attuativi del programma amministrativo del Sindaco, che non rientrano nella competenza del Consiglio comunale o nelle funzioni di gestione dell’Ente;
c) elabora e propone regolamenti e bozze di atti fondamentali da sottoporre alle determinazioni del Consiglio e, di concerto con lo stesso, collabora nelle attività di iniziativa, d’impulso e di raccordo con gli organi di partecipazione, secondo quanto previsto dall’art. 11, comma 1;
d) adottando gli strumenti prescritti dalle norme del T.U. 18.8.2000, n. 267, può assegnare le attività di gestione al Segretario Generale e ai dirigenti, in particolare individuando i responsabili, l’ammontare complessivo delle risorse, gli obiettivi da raggiungere, i criteri di massima da osservare ed i tempi entro i quali devono essere conseguiti i risultati;
e) fatte salve le competenze consiliari e quelle del Sindaco, del Segretario Generale e dei dirigenti, definisce gli indirizzi concernenti le condizioni e le clausole per gli accordi, le convenzioni, le concessioni, i contratti e le intese con soggetti pubblici e privati;
f) elabora e propone al Consiglio criteri generali per la determinazione delle tariffe che non sono di sua competenza;
g) adotta, nel rispetto della disciplina contrattuale vigente in materia di personale, indirizzi per la copertura dei posti della pianta organica;
h) delibera l’accettazione o il rifiuto di lasciti e donazioni, salvo la competenza consiliare;
i) emana indirizzi previa determinazione dei costi e individuazione dei mezzi per l’esercizio delle funzioni conferite dalla Provincia, dalla Regione e dallo Stato;
l) sulla base degli atti di indirizzo conferiti prima dell’avvio delle trattative alla delegazione trattante, autorizza la stipula degli accordi siglati in fase di contrattazione decentrata;
m) riferisce annualmente al Consiglio sulle proprie attività e sull’attuazione dei programmi in
occasione della presentazione del bilancio preventivo nonché, semestralmente sull’attività svolta, sul conseguimento degli obiettivi e sulla situazione generale del Comune;
n) delibera le variazioni al bilancio ai sensi dell’articolo 42, comma 3, del T.U. 18.8.2000, n. 267;
o) adotta indirizzi criteri ed indicazioni per il conferimento di incarichi, consulenze, designazioni, nomine e composizioni di commissioni di qualunque natura e finalità, e per la concessione di contributi e sussidi non obbligatori a soggetti pubblici o privati;
p) promuove e resiste alle liti, delibera le transazioni.
Rientrano, comunque, nelle funzioni di governo della Giunta, oltre agli atti previsti espressamente dalla legge, le seguenti attività che, per la comunità di Parma, sostanziano atti di alta amministrazione:
1. Valutazione e determinazioni in ordine a concessioni discrezionali non vincolate di contributi, benefici, esoneri e sovvenzioni, ove consentiti;
2. Nomine e affidamenti incarichi per prestazioni o servizi per i quali non siano state formalizzate, nel rispetto della legge, procedure ad evidenza pubblica e le determinazioni conseguenti siano fondate su rapporti fiduciari;
3. Tutti i provvedimenti concernenti il personale che i contratti di lavoro esplicitamente affidano alle determinazioni dell’Amministrazione e non dei dirigenti; con particolare riferimento alle linee, misura delle risorse ed obiettivi da osservarsi dalla delegazione trattante di parte pubblica nella conduzione delle trattative per la contrattazione e per gli accordi decentrati, con autorizzazione preventiva alla sottoscrizione conclusiva dei contratti decentrati;
4. Assunzione di personale mediante concorsi, mobilità e contratti di lavoro a tempo determinato o flessibile;
5. Approvazione criteri di massima per il nucleo di valutazione;
6. Valutazione e determinazioni in ordine alla esternalizzazione di attività comunali e servizi;
7. Misure tariffe, canoni, tasse ed oneri per le utenze dei servizi;
8. Convenzioni, transazioni ed ogni disposizione patrimoniale di straordinaria amministrazione;
9. Approvazione piani, programmi e progetti esecutivi che non siano stati già previsti in piani, programmi e progetti di massima e definitivi;
10. Controversie e contenziosi esterni ed interni, citazioni, costituzioni in giudizio, e conseguente nomina dei difensori e consulenti di fiducia;
Le modalità di esercizio del potere d’indirizzo, degli atti di alta amministrazione e del potere di controllo politico-amministrativo della Giunta, sono definiti con apposito atto deliberativo della stessa.